Duerr guida la Germania a Mont-Tremblant, stesso quintetto per la Svizzera. E Tumler a Beaver Creek...

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Sci Alpinocoppa del mondo 2025/26

Duerr guida la Germania a Mont-Tremblant, stesso quintetto per la Svizzera. E Tumler a Beaver Creek...

Le prime scelte di alcune nazionali top verso le gare del prossimo week-end, con Rast e Holdener punte elvetiche per i giganti in Canada, mentre Odermatt vuole cancellare l'uscita di Copper Mountain e riprendersi il pettorale rosso. Da casa Austria arrivano brutte notizie per il talento Maja Waroschitz (in gara a Soelden): stagione finita per il crac al ginocchio sinistro rimediato ieri in Coppa Europa a Zinal.

Si va verso un week-end da cinque gare di Coppa del Mondo, visto che a Beaver Creek ci sarà una discesa in meno rispetto alle previsioni, partendo venerdì per passare poi al super-g e al gigante domenicale.

A Mont-Tremblant, le ragazze saranno impegnate nella terza e quarta sfida stagionale tra le porte larghe (sabato e domenica) e la Svizzera, priva del totem Gut-Behrami, punterà ancora soprattutto su Camille Rast, gran 5^ sabato scorso a Copper Mountain: l’iridata di slalom guiderà lo stesso quintetto visto in Colorado, che conta anche su Wendy Holdener, in ripresa pure in gigante, con la giovanissima Sue Piller a caccia dei primi punti, la veterana Simone Wild e Vanessa Kasper.

Swiss-Ski ha reso noti anche i convocati per la tappa maschile sulla Birds of Prey, pur dovendo ancora definire alcuni tasselli: di sicuro, domenica nel terzo gigante di CdM ci saranno capitan Marco Odermatt, uscito a Copper lasciando il pettorale rosso a Brennsteiner, con Loic Meillard e l’ultimo vincitore di questa gara, Thomas Tumler, oltre a Lenz Haechler e Luca Aerni, con attesa per il ritorno di Gino Caviezel che non è presente neppure per le gare veloci, dove in discesa c’è Niels Hintermann (già buona la sua prova ieri) e in super-g, a Odermatt, Monney, Rogentin, von Allmen, Murisier e Meillard, si aggiungeranno due elementi ancora da definire.

La Croazia avrà due soli atleti impegnati nel week-end, con Filip Zubcic (tornato sul podio venerdì scorso a quasi due anni dall’ultima volta) a Beaver Creek e Zrinka Ljutic, rimontante nell’ultima sfida in Colorado prima di uscire in slalom, di scena a Mont-Tremblant.

Ufficiali anche le due selezioni tedesche: Germania con 3 velocisti sulla Birds of Prey, il veterano Romed Baumann, Simon Jocher e il giovane Maximilian Schwarz, 5 invece i gigantisti con Anton Grammel, super nella 1^ manche a Copper prima di cedere nella 2^, Alexander Schmid che sta risalendo la corrente, Linus Strasser, Jonas Stockinger e Fabian Gratz.

Quattro le donne in Canada: per i giganti sulla “Flying Mile”, ecco Lena Duerr, strepitosa 6^ nell’ultima gara di specialità (poi 2^ in slalom), Emma Aicher che tra le porte larghe deve invece ancora trovare il passo giusto, Fabiana Dorigo e Jessica Hilzinger.

Purtroppo, da casa Austria arriva la notizia del grave infortunio occorso a Maja Waroschitz: la classe 2006 tirolese, schierata per la prima volta in un gigante di CdM a Soelden (dopo aver disputato già cinque slalom), si è distrutta il ginocchio sinistro uscendo ieri nella prima manche della seconda prova continentale a Zinal, nella due giorni di Coppa Europa dominata dall’Italia (con l’austriaca che aveva chiuso decima lunedì in gara-1).

La diagnosi parla di rottura del legamento crociato anteriore, del collaterale mediale e del menisco esterno: per lei naturalmente la stagione è finita.

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