E’ caccia alla Francia nella prima staffetta di Coppa del Mondo a Oestersund, l'Italia ci crede: via alle 16.55

Sarà caccia alla Francia nella prima staffetta di stagione: sì, perché i transalpini hanno dominato nella scorsa Coppa del Mondo, battendo spesso (con l’unica eccezione dei Mondiali) i rivali della Norvegia, che invece avevano spadroneggiato nel biennio precedente.

I norge si presentano ai nastri di partenza della prova maschile di Oestersund con una squadra potenzialmente eccezionale, ma con l’incognita delle assenze dei fratelli Boe, punti fermi della staffetta rossoblu da più di un decennio.

I transalpini con Fabien Claude, Fillon Maillet, Jacquelin e Perrot, proveranno quindi a confermarsi al vertice, mentre i primi sfidanti, proprio i norvegesi, hanno schierato nelle prime due frazioni la gioventù di Uldal e Frey, mentre nella seconda parte di gara potranno contare sull’esperienza di Laegreid e Christiansen.

Per il podio ci saranno anche Svezia e Germania, spesso in top 3 lo scorso anno: i padroni di casa avranno Brandt, Nelin e come al solito la coppia Samuelsson e Ponsiluoma nelle ultime due frazioni per una gara tutta in rimonta, tedeschi invece al via con Strelow, Riethmueller, Nawrath e Horn.

L’Italia vuole iniziare la stagione che porterà a Milano-Cortina subito con il piede giusto: Braunhofer sarà al lancio, con Hofer in seconda frazione, Bionaz in terza e il faro Giacomel in chiusura.

Ed ecco le parole di Lisa Vittozzi, trascinatrice verso il 2° posto azzurro nella staffetta femminile: "E' davvero una giornata speciale per me, tornare dopo un anno di stop: sono semplicemente felice questa partenza e non mi aspettavo andare così forte, mi sono subito sentita bene in pista e non vedo l'ora di affrontare già la prossima gara. Ho cercato di gestire il secondo giro, sapendo che Braisaz avrebbe accelerato nell'ultimo, ma in realtà avevo ancora energie per stare lì".

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