Paris con il 9, poi Bosca e Casse ad anticipare Odermatt, Franzoni ha il 20: ecco la prima storica di Livigno

La prima di Livigno, tra l’entusiasmo della gente che già stasera ha inondato la Piazza del Comune nel paese che sarà olimpico a febbraio (assegnando ben 26 titoli nelle specialità del freestyle e dello snowboard), per l’estrazione dei pettorali verso il quarto super-g della Coppa del Mondo maschile, in programma sabato mattina sull’inedita pista “Li Zeta”.

Appuntamento fissato alle ore 11.30 (diretta tv su Rai 2 e Discovery+Eurosport 1), tracciatura norvegese e condizioni meteo che saranno perfette, con neve non durissima ma comunque bella compatta, visto che le temperature sono abbondantemente al di sotto dello 0°C ai 1850 mt di quota del “Piccolo Tibet”.

Si parte vicini ai 2400 mt del Rifugio Costaccia, per una gara che si preannuncia spettacolare nel giorno del debutto assoluto della località valtellinese nel massimo circuito, sostituendo per questo inverno un totem come la Stelvio di Bormio.

Sarà subito bagarre con Nils Allegre, grande protagonista in Val Gardena, pettorale 1 che certo non può fare sorridere il leader della Francia, visto che i riferimenti serviranno eccome su una pista mai affrontata dagli atleti di CdM; poi con il 2 Sejersted e un altro bel specialista come Babinsky, primo dei due austriaci di un Wunderteam di altissimo livello con Schwarz a seguire il compagno, Alexander con il 5 e altri tre aquilotti dal 6 all’8 nel gruppo big.

Parliamo di Vincent Kriechmayr, vincitore a Beaver Creek e che nell’ultima gara ha perso il pettorale rosso, ma può davvero adattarsi benissimo ad un pendio bello tecnico, Raphael Haaser con il 7 (già due podi in tre appuntamenti stagionali) e Lukas Feurstein con l’8, ad anticipare Dominik Paris che inaugurerà la serie degli azzurri.

L’asso altoatesino sta bene, pur avendo fatto male nel super-g sulla Saslong, dopo l’ottima prova di Beaver Creek: alla vigilia, “Domme” ha dichiarato che si tratta più di una pista da specialisti spostati direzione gigante, ma che sarebbe anche dipeso dalla tracciatura di marca norge. Con il 10 lo seguirà Monney, chiamato a lanciare un segnale e primo degli elvetici al cancelletto con i connazionali Rogentin e von Allmen (uscito nelle ultime due sfide di specialità, ma ha appena trionfato nella discesa completa in Gardena) subito dopo, per poi vedere Guglielmo Bosca con il 13, dimenticando i guai al ginocchio che pare stia meglio, Mattia Casse (14) all’attacco del primo podio in stagione e il favorito tecnico, che non può che essere di nuovo Marco Odermatt.

Pettorale 15, “coperto” dal rosso in quanto tornato pure leader di specialità, per il campionissimo di Buochs beffato sulla Saslong da Zabystran, che domani partirà con il 17 tra Crawford (sinora in crisi) e Hemetsberger, per poi ammirare due elementi pericolosissimi come Cochran-Siegle, deludente nella prima tappa italiana, e Giovanni Franzoni che indosserà il 20 e ha vissuto in casa la sua vera esplosione, cogliendo il primo podio nel super-g di sette giorni fa.

Il gardesano sarà quindi il quarto italiano allo start, con Christof Innerhofer (gran 6° sulla Saslong) che avrà il 22 prima di Kilde (27) e Murisier (n° 30), da attenzionare nel terzo gruppo. E poi ancora Marco Abbruzzese, col pettorale 37, Benjamin Jacques Alliod con il 42, Florian Schieder (45) e Max Perathoner con il 54 sui 62 al via.

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SUPER-G MASCHILE – Livigno

Startlist: 1 Allegre, 2 Sejersted, 3 Babinsky, 4 Schwarz, 5 C. Alexander, 6 Kriechmayr, 7 Haaser, 8 L. Feurstein, 9 Paris, 10 Monney, 11 Rogentin, 12 von Allmen, 13 Bosca, 14 Casse, 15 Odermatt, 16 J. Crawford, 17 Zabystran, 18 Hemetsberger, 19 Cochran-Siegle, 20 Franzoni, 22 Innerhofer, 37 Abbruzzese, 42 Alliod, 45 Schieder, 54 Perathoner.