L'Austria è tornata a sorridere: 4 nei 7 in super-g e la prima di Kriechmayr. Mayer, numeri da record

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

L'Austria è tornata a sorridere: 4 nei 7 in super-g e la prima di Kriechmayr. Mayer, numeri da record

Il Wunderteam ha dominato l'ultima gara del trittico di Kitzbuehel (con tante assenze). Il vincitore: "Avevo ancora in mente le due discese, ma oggi ho rischiato tutto".

E' tornata la super Austria della velocità? Nì, visto che oggi all'appello mancavano ben quattro dei primi sei di una classifica di super-g ora comandata proprio da Vincent Kriechmayr, trionfatore per la prima volta a Kitzbuehel, ma certo quanto fatto vedere dal 29enne della Bassa Austria e dal “gemello” Matthias Mayer, oggi al terzo podio in altrettante gare di questa edizione dell'Hahnenkammrennen, pensando anche alla loro doppietta in discesa a Bormio, fa ben sperare anche in ottica campionati del mondo.

Inoltre, il Wunderteam ha piazzato altri due atleti nella top 7, con Walder quinto e Babinsky (al miglior risultato in carriera) 7°. “Sono ovviamente molto, molto soddisfatto della gara di quest'oggi – ha dichiarato Kriechmayr a oesv.at - Avevo ancora le due discese (deludenti) nella mia mente, ho rischiato tutto e sono contento di quanto fatto. E' una bella vittoria e una grande soddisfazione dopo gli ultimi giorni difficili”.

Vittoria che sarebbe potuta essere la terza a Kitz per Matthias Mayer, dopo il super-g del 2017 e la discesa dello scorso anno, se il carinziano non avesse commesso un grave errore nella penultima curva in piano prima del salto che precede l'Hausbergkante. Alla fine, “Mothl” ha salvato la terza piazza che significa quinto podio consecutivo nel tempio in due stagioni. “In realtà oggi ho faticato anche prima di quel grave errore – l'analisi del campione olimpico in carica di super-g – Sono sorpreso che bastasse per il terzo posto che, considerando tutto, mi rende molto felice. E' un orgoglio poter dire di essere salito sempre sul podio nelle ultime cinque gare disputate qui”.

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