Mikaela, è festa totale in casa! Tris di Shiffrin nella sua Copper, sul podio anche Duerr e Colturi

Partiva con 1”28 di vantaggio nei confronti di Lena Duerr, concluderà con 1”57 sulla tedesca, pur non firmando il miglior tempo di manche anche nella seconda, come invece sette giorni fa a Gurgl.

Come in Austria e a Levi la settimana precedente, Mikaela Shiffrin dimostra però di non avere rivali in slalom con distacchi da paura, fa 67 a livello di centri nella specialità in Coppa del Mondo e sono 104 successi totali, con 160 podi in 286 gare e tris consecutivo (ma sono quattro considerando anche le ultime finali di Sun Valley). Il tutto davanti alla sua gente, nell’arena di Copper Mountain, a pochi km da Edwards.

Semplicemente la più grande di tutte che continua a dominare la scena, a 30 anni e dopo tutto quello che le è successo, compreso l’incidente (che sarebbe potuto risultare gravissimo) di un anno fa esatto: era il 30 novembre 2024 con quella caduta nel finale del gigante di Killington, la sua seconda casa visto che nel Vermont ha vissuto lunghi periodi.

Il pubblico statunitense non poteva sognare una chiusura migliore della tappa che ha riportato il massimo circuito nella località del Colorado, con le damigelle d’onore sul podio con Mikaela che sono due splendide interpreti dello slalom: Lena Duerr è super nella 2^ manche, risale dal 9° di metà gara sino alla piazza d’onore per il podio numero 17 tra i rapid gates (18 totali), abbinandolo al fantastico 6° nel gigante di 24 ore prima, mentre la connazionale Emma Aicher deraglia (e a proposito di big, nella 1^ era uscita Zrinka Ljutic).

A 1”85 da Shiffrin, ecco la terza volta consecutiva sul podio (ora sono 6 in CdM), dopo due piazze d’onore, per Lara Colturi: la classe 2006 piemontese che rappresenta l’Albania, 4^ al giro di boa, subisce un’internata in avvio di seconda, ma è solidissima nella reazione e nella qualità della sciata per chiudere in terza piazza.

E così, come a Gurgl è quarto posto per Wendy Holdener (a 14 centesimi dal podio, quest’anno non ancora colto), nel giorno della trecentesima gara tra le “grandi” e dopo aver girato al 2° posto ad appena 28 centesimi dalla testa: difficile la prova numero 2 della veterana del Canton Svitto, che anticipa di misura Swenn Larsson, Liensberger (scesa dal 3° al 6° finale), Truppe, Moltzan (rimontante), Hector e una delusa Rast, decima a 2”43.

Possono sorridere eccome Gallhuber, McFarlane al nuovo best in carriera con la 12^ moneta e il miglior tempo di manche per emergere dalla 28^ piazza, ma dopo Huber pure Stjernesund, 14^ col pettorale 55 dopo il podio in gigante, con la norge che si mette dietro l’ex iridata St-Germain e il duo elvetico (7 qualificate, ma si chiude con qualche rimpianto) formato da una ritrovata Danioth e da Meillard, 17esima.

L’Italia? Si vede pochissimo, con Lara Della Mea da 16esima dopo la manche d’apertura a 23esima, con 4”59 di svantaggio dopo che il team di Lorenzi aveva già perso per strada, non qualificate, la rientrante Peterlini oltre a Mondinelli, Sola e Collomb.

Shiffrin allunga decisa nella generale, con 90 pt su una superlativa Colturi, e in slalom sempre davanti alla 19enne valsusina. Prima dei due giganti di Mont-Tremblant, sabato e domenica prossima sulle nevi canadesi.

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SLALOM FEMMINILE – COPPER MOUNTAIN

1° Mikaela Shiffrin in 1’48”75

2° Lena Duerr + 1”57

3° Lara Colturi + 1”85

4° Wendy Holdener + 1”99

5° Anna Swenn Larsson + 2”06

6° Katharina Liensberger + 2”08

7° Katharina Truppe + 2”21

8° Paula Moltzan + 2”35

9° Sara Hector + 2”40

10° Camille Rast + 2”43

23° Lara Della Mea + 4”59

DNQ Martina Peterlini

DNQ Emilia Mondinelli

DNQ Beatrice Sola

DNQ Giorgia Collomb