VIDEO – Dario Cologna fra obiettivi stagionali e commenti sulle nuove regole

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VIDEO – Dario Cologna fra obiettivi stagionali e commenti sulle nuove regole

Durante gli ultimi giorni di preparazione svolti a Livigno, Dario Cologna si è concesso per una video intervista nella quale ha parlato di vari argomenti.

Il tre volte campione olimpico ha passato un’estate tranquilla, senza alcun infortunio o inconveniente di altro genere: “I test sono andati molto bene, ma quello che conta sono le prestazioni in inverno. Mi sento bene, arrivo da una buona estate, sono pronto per la stagione, presto ne sapremo di più”.

Cologna ha ultimato la sua preparazione sulle piste di Livigno: “Era importante avere un po’ di neve nonostante questo tempo, sarebbe stato meglio avere più chilometri a disposizione, ma siamo contenti così. Anche a Davos abbiamo un piccolo anello, siamo venuti a Livigno per cambiare qualità. Abbiamo fatto tanto sci ma anche corsa, insomma tutto quello che era possibile”.

Il grigionese si è poi soffermato sui suoi obiettivi stagionali: “È un anno particolare privo di main event, ma sono molto motivato, voglio lottare per la Coppa del Mondo. Saranno molto importanti i due tour (Tour de Ski e Ski Tour Canada, ndr) così come il minitour di Kuusamo. In Canada ci sarà qualcosa di nuovo, ma penso che sarà interessante e la Coppa del Mondo sarà aperta fino alla fine della stagione”.

Una battuta anche sul nuovo regolamento della FIS che consente ad un giudice di poter squalificare un fondista anche senza il supporto di un video che riprenda l’infrazione: “Spero che cambi qualcosa e che i giudici siano più severi. Serve un regolamento chiaro per quanto riguarda la tecnica classica, per questo reputo giusta la squalifica di Sundby a Beitostølen, era importante che capitasse in una delle prime gare in modo che tutti sappiano come sono le regole”.

Per concludere, Cologna dice la sua anche sulla Cera F, il cui utilizzo sui materiali potrebbe essere limitato da una legge dell’Unione Europea: “Ho sentito qualcosa a riguardo, penso sia giusto un intervento in questa direzione, ma non so come si possa controllare il tutto”.

 

 

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