Salto con gli sci: Annika Sieff sfiora la top 10 nella prima di Engelberg, trionfa Pagnier in un finale da brividi

Salto con gli sci: Annika Sieff sfiora la top 10 nella prima di Engelberg, trionfa Pagnier in un finale da brividi
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Salto con gli sci: Annika Sieff sfiora la top 10 nella prima di Engelberg, trionfa Pagnier in un finale da brividi

La trentina continua a crescere e, gara dopo gara, aggiunge sempre un mattoncino alla sua nuova carriera agonistica. Dopo un'ottima qualificazione, oggi Sieff ha infatti chiuso a ridosso delle prime dieci. Primi punti stagionali anche per Lara Malsiner. Davanti a tutte si conferma la francese Pagnier, che trionfa per la seconda gara consecutiva su Alexandria Loutitt ed Ema Klinec. Brutta caduta per la norvegese Stroem.

Annika Sieff sorprende sempre di più. Se a Lillehammer, all'esordio assoluto nella Coppa del Mondo di salto con gli sci, erano arrivati subito i primi punti, ad Engelberg l'ex combinatista azzurra ha alzato, e non di poco, l'asticella. Prima una grande prestazione in qualificazione, poi la conferma, ben più importante, in gara. 

In condizioni di vento complicate Sieff si è difesa in modo eccellente, atterrando a 121 m e chiudendo la prima parte di gara 11a. Nel secondo atto si è poi ripetuta, con un salto quasi in fotocopia, per l'11a piazza finale a ridosso della top 10. Ha fatto il suo, in casa Italia, anche Lara Malsiner, che ha chiuso 29a conquistando così i primi punti stagionali. 

Davanti a tutte si è confermata la francese Josephine Pagnier, alla seconda vittoria consecutiva dopo quella conquistata a Lillehammer, sempre davanti alla canadese Alexandria Loutitt, sempre a podio nelle tre gare stagionali. Terza piazza e un mare di rimpianti per Ema Klinec, padrona della gara fino all'ultimo istante, quando ha commesso un errore fatale in fase di atterraggio, dicendo così addio alla terza vittoria in carriera in CdM.

Il finale è stato da brividi e non solo per il capovolgimento di classifica inatteso. A pochi salti dalla fine Anna Odine Stroem è caduta rovinosamente in fase di atterraggio, rimanendo poi a terra per alcuni, lunghissimi, minuti. Si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni. Giornata da dimenticare per la Norvegia. Al termine della prima serie sono state eliminate sia Silje Opseth che Thea Minyan Bjoerseth. Nell’atto conclusivo non si è invece presentata in stanga di partenza la talentuosa Eirin Marie Kvandal.

Le prime tre classificate hanno scavato un solco incolmabile rispetto alla concorrenza. Klinec ha chiuso infatti a soli 3.6 pti dalla vincitrice, mentre ai piedi del podio si è attestata la veterana austriaca Jacqueline Seifriedsbeger, che ha pagato oltre 14 lunghezze, precedendo la connazionale Marita Kramer e la giapponese Ito, scivolata nella seconda serie dalla 3a alla 6a piazza. Buona prova in casa Slovenia per Nika Prevc, 7a davanti alla compagna Kriznar e a un'ottima Jenny Rautionaho 9a, con Lisa Eder a completare la top 10. Solo 13a invece Katharina Schmid, la migliore delle tedesche.

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