Braathen-Kristoffersen-Odermatt, che show sulla Gran Risa: "Ci rivediamo domani ragazzi..."

Una doppietta norvegese sulla Gran Risa, un soffio davanti a quel mostro che risponde al nome di Marco Odermatt, per una volta battuto in gigante dopo aver “dormito” nella prima manche che, di fatto, gli ha precluso il tris stagionale e la seconda vittoria consecutiva nel tempio dell'Alta Badia, dove esultò per la prima volta un anno fa.

Chissà che lunedì, in occasione di gara-2 (ore 10-13.30 le due manches), accada la stessa situazione del 2021, ovvero “Odi” battuto in apertura e poi dominante nel bis, come molti pronosticano già per domani visto quanto fatto vedere nella seconda manche odierna dal leader della coppa di specialità e assoluta.

Tant'è, Lucas Braathen e Henrik Kristoffersen sono riusciti a batterlo per un decimo, con il classe 2000 di origini brasiliane a sua volta davanti di 2 centesimi rispetto a HK94. “Che gara, è mancato poco per la prima vittoria della stagione – ha commentato Henrik sui social – Sono decisamente soddisfatto della sciata, è un 2° posto molto bello per una doppietta norvegese. E sono pronto per una nuova battaglia domani”.

“Pinheiro” si è preso un'altra pista leggendaria, dopo aver vinto sette giorni prima in slalom sulla Face de Bellevarde in Val d'Isère, a dimostrazione della qualità e della completezza di un ragazzo ormai pronto a giocarsela sempre per qualcosa di grande. “Che bello vincere due gare del genere in una settimana, oggi è stata durissima e domani lo sarà ancora di più”.

“Non pensavo che potessi tornare in lotta per la vittoria, addirittura a soli 10 centesimi – ha dichiarato a SRF Sport lo stesso Odermatt, che in ogni caso col terzo posto ha mantenuto aperta la striscia di 11 podi consecutivi in giganti di CdM (gli 8 della scorsa stagione e i primi 3 di questa) – Cos'è successo nella 1^ manche? Questa mattina ho reso al di sotto del mio valore, c'è poco da dire. Volevo fare solo molto meglio e attaccare, semplicemente, a tutta”.