Vonn: "Amo la velocità e i brividi che mi dà". Suter: "Felice di tornare sul podio"

Lindsey Vonn: "Oggi ho cercato di limitare il mio rischio, ma allo stesso tempo i miei sci erano così veloci e la visibilità era davvero piatta e il fondo era anche più accidentato: la mia vita era quasi appesa a un filo! Mi sentivo come se stessi cercando di essere aggressiva e cercare di sciare solidamente: nulla di tutto questo. Devo guardare il video e confrontarlo con quello che ho sentito io. Penso che Heinz (Hammerle, lo skiman, ndr) sta facendo un ottimo lavoro. I miei sci oggi erano molto veloci. Ancora non credo di essere in forma come nel 2012, quando ho vinto quattro coppe. Ero molto sicura in tutte le discipline. Mi sento abbastanza fiduciosa in questo momento, credo che potrei fare meglio, ma ancora una volta sono contenta di dove mi trovo. Ecco perché mi piace quello che faccio, perché quando sei al cancelletto di partenza sono io contro la montagna e posso spingere tanto quanto voglio. Ho ancora voglia di spingere tanto quanto posso. Questo è ciò che amo. Amo l'adrenalina. Amo la velocità. Amo il brivido che dà, e quando la visibilità è piatta e il fondo è accidentato è molto più eccitante per me. Solo perché sono più vecchia non significa che ho perso il desiderio di continuare a vincere e di continuare a sciare veloce".

Fabienne Suter: "Ci è voluto molto tempo per tornare sul podio. Sono così felice, mi sto godendo ogni momento. Non è stato facile oggi, ho visto al via che la visibilità era brutta, ma ho sentito che alcune ragazze prima di me avevano fatto bene quindi sapevo che tutto era possibile e ho cercato di attaccare. Quello era il mio obiettivo e penso che non aver fatto male".