Tre vittorie, due podi monopolizzati e cinque azzurre davanti nella generale: è una Valanga Rosa in Coppa Europa

Sarà “solo” Coppa Europa, ma è una vera e propria Valanga Rosa quella che sta travolgendo la concorrenza in avvio della stagione a livello continentale, perché quanto fatto dalle azzurre di Damiano Scolari nel corso di questa settimana è tutt’altro che banale.

Due podi monopolizzati in gigante, da Zinal (in gara-1) a quest’oggi a Mayrhofen, e per un solo centesimo non sono state tutte triplette (nel primo caso, addirittura poker), visto che nel secondo appuntamento Sophie Mathiou ha chiuso quarta per un soffio con la sua solita rimontona.

Oggi in Austria ha trionfato per la prima volta Alice Pazzaglia, davanti a Carole Agnelli e Laura Steinmair, che aveva avviato la serie lunedì scorso, proseguita poi con Ambra Pomaré, e pure la cortinese, come le compagne di squadra, si è sbloccata a questi livelli.

Basti pensare che ai primi cinque posti della classifica generale del secondo circuito per importanza (anche se sono state disputate solo gare tra le porte larghe), ci sono proprio tutte le azzurre di vertice, senza dimenticare la risalita di Carolli dopo l’infortunio, così come quella di Belfrond e la presenza di Bieler e Valleriani. Al comando Pazzaglia (quota 230 pt), che ci aveva fatto vedere bellissime cose già nei primi due slalom di CdM, accarezzando la qualificazione specialmente a Levi (sua 2^ gara in assoluto, debuttò a Sestriere lo scorso febbraio), ma ora la 23enne pisana dimostra che un biglietto per il gigante di Semmering, il prossimo del massimo circuito in programma il 27 dicembre, sarà più che meritato.

Poi Steinmair (riproposta in Coppa del Mondo a Soelden dopo anni complicati), con 182 punti all’attivo, Agnelli a 176 dopo i primi due podi della carriera in CE nell’arco di pochi giorni, Pomaré a 152 e Mathiou, 2^ e 4^ a Zinal (oggi meno bene, 17^ la classe 2002 valdostana ex iridata jr di slalom), con 144 lunghezze.

Domenica a Mayrhofen ci sarà lo slalom, dove tra l’altro l’Italia schiererà due carte di peso come Mondinelli e Sola, che hanno bisogno di guadagnare fiducia anche con risultati al “piano di sotto”, poi il 17-18 dicembre la Coppa Europa femminile comincerà con la velocità a Sankt Moritz, tappa seguita immediatamente dai due slalom in Valle Aurina, il 19 e il 20 del mese e dove, dopo il debutto in Nor-Am Cup in programma da domani a Copper Mountain, alla super squadra azzurra dovrebbe aggiungersi anche Giada D’Antonio.