Laukkanen vince la Sprint di Oslo, Koukalova strappa la Coppa di specialità a Dahlmeier

Laukkanen vince la Sprint di Oslo, Koukalova strappa la Coppa di specialità a Dahlmeier
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Laukkanen vince la Sprint di Oslo, Koukalova strappa la Coppa di specialità a Dahlmeier

Il vento, o meglio i salti di vento manco si stesse parlando di una regata, trasforma l'ultima Sprint declinata al femminile della stagione in una lotteria.

Il biglietto vincente, ovvero due sessioni di tiro dove Eolo non rappresenta un fattore, lo pesca la ventinovenne finlandese Mari Laukkanen che esce indenne dai due poligoni e mette al suo servizio l'usuale eccellente ritmo sugli sci stretti per raccogliere la prima vittoria in carriera dopo il solingo terzo posto, nello stesso format, di tre anni fa a Kontiolahti.

A dire il vero la più veloce sugli sci è la francese Justine Braisaz che si trova a dover affrontare al tiro situazioni più complesse, non sbaglia ma la loro gestione le consuma quei secondi, otto, che alla fine sono fondamentali per far pendere la bilancia dalla parte della finlandese.

Un altro zero al poligono per il terzo gradino del podio che viene occupato da Anais Bescond che paga un passo inferiore e chiude a 23 secondi dalla vincitrice mentre chiudono immediatamente sotto al podio le due ceche Gabriela Koukalova e Veronika Vitkova con un errore a testa.

E' giornata negativa per Laura Dahlmeier che, dopo un azzeramento quanto meno complesso, cade in tre errori a terra: alla fine è trentunesima, ferma a 10 la striscia di podi consecutivi e perde la Coppa di specialità a favore di Gabriela Koukalova. Ventotto erano i punti di differenza tra le due prima della gara, trentatre quelli tra la quarta e la trentunesima posizione che permettono alla ceca di sopravanzare la tedesca di sole cinque lunghezze e mettere a sorpresa le mani sulla sfera di cristallo.

La migliore delle italiane è Federica Sanfilippo che paga un errore al poligono a terra e chiude in nona posizione a 58 secondi da Laukkanen precedendo Alexia Runggaldier, decima dopo la gara che ci si aspetta da lei, precisa al tiro senza cadere nella tentazione di sostenere un ritmo che le possa far mancare la sicurezza al poligono. E' decima a 1'07.

Dorothea Wierer è in gara per le primissime posizioni fino al tiro in piedi dove due errori la spingono fino alla diciannovesima posizione a 1'27; è una giornata da dimenticare per Lisa Vittozzi (2+2) che chiude fuori dai punti in quarantaseiesima posizione.

 

OSLO - SPRINT FEMMINILE

1. LAUKKANEN Mari [FIN] (0+0) in 20.33.5
2. BRAISAZ Justine [FRA] (0+0) a 7.9
3. BESCOND Anais [FRA] (0+0) a 23.1
4. KOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+1) a 37.4
5. VITKOVA Veronika [CZE] (0+1) a 41.4
6. OLSBU Marte [NOR] (1+0) a 51.0
7. DUNKLEE Susan [USA] (0+2) a 56.7
8. GREGORIN Teja [SLO] (1+0) a 56.9
9. SANFILIPPO Federica [ITA] (1+0) a 58.2
10. FROLINA Anna [KOR] (0+1) a 1.06.9
10. RUNGGALDIER Alexia [ITA] (0+0) a 1.06.9

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