Doro, che carica: "All'ultimo poligono parlavo con me stessa, ma che sorpresa ritrovarmi in testa"

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Doro, che carica: "All'ultimo poligono parlavo con me stessa, ma che sorpresa ritrovarmi in testa"

Parola ad una meravigliosa Dorothea Wierer, dopo il secondo titolo mondiale ad Anterselva. "All'ultimo giro stavo per mollare, poi mi sono detta che dovevo vincere".

Lucida, fredda, ma anche un po' pazza in quei momenti al poligono in cui sa fare la differenza come nessun'altra.

C'è questo e tanto altro in una Dorothea Wierer sempre più da leggenda, dopo il bis mondiale firmato nella pazzesca gara Individuale di oggi ad Anterselva. Lo testimonia la stessa fuoriclasse altoatesina: “Avevo buone sensazioni, sia sugli sci che al tiro, ma al primo poligono mi è scappato il colpo e certo dopo non era facile. E' stata una battaglia mentale alla fine, all'ultima serie parlavo con me stessa, ma sono rimasta sorpresa quando ho visto che mi trovavo in testa, all'uscita del poligono”.

Poi un giro conclusivo da brividi, sempre sul filo dei decimi con Vanessa Hinz, tenuta costantemente a bada per un paio di secondi: “Conoscevo i tempi ed è stato ovviamente importante, ad un certo punto ho pensato che mi sarei potuta accontentare dell'argento. E' stato un attimo, mi sono detta di combattere, che dovevo vincere”.

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