Ora è ufficiale la rinuncia di Sofia Goggia al super-g olimpico: in pista Brignone, Curtoni, Bassino e Marsaglia

Ora è ufficiale, con la comunicazione della FISI arrivata nella tarda mattinata cinese dopo gli ultimi allenamenti.

Sofia Goggia rinuncia alla partecipazione al super-g olimpico, in programma venerdì (ore 4 italiane) a Yanqing, nel quale vedremo al cancelletto di partenza per la nazionale azzurra, Federica Brignone (tre vittorie nella stagione di Coppa del Mondo), Elena Curtoni (in trionfo a Cortina), Marta Bassino e Francesca Marsaglia.

Una decisione che era già parsa quasi una certezza dopo l'arrivo in Cina della fuoriclasse bergamasca, lunedì scorso, e con i primi allenamenti “veri” che lasciano ancora molti dubbi alla stessa Sofia sulla reale possibilità di competere a buoni livelli in discesa.

Il tempo è sempre meno in vista della prima prova in programma sabato, mentre la gara regina andrà in scena martedì 15 febbraio, ma la rinuncia al super-g va proprio in tal senso: cercare di ottimizzare al massimo i tempi di recupero per provarci con la “sua” gara, anche se si ragiona ora dopo ora in base all'evoluzione delle sensazioni dell'atleta. Ieri, la campionessa olimpica di discesa aveva spiegato nel dettaglio la situazione alla Gazzetta dello Sport. “Dolore mentre scio non ne sento, ma è chiaro che devo rinforzare ancora la gamba perché dopo quattro giorni mi era praticamente sparita. Adesso l'ho “gonfiata” un po', ma è chiaro che avendo ciò che ho avuto, tra testa del perone, legamenti strappati...

Quella è una zona in cui passano parecchi tessuti, e parte della catena quando la attivi passa da lì. Vediamo, non mi aspetto nulla. Vedo di giorno in giorno come va. È già bello essere qua: ho tolto le stampelle dopo due giorni dall'infortunio, ho fatto di tutto per accelerare il processo, ma ci sono tempi che puoi forzare e altri che invece devi comunque rispettare”.