Salto con gli sci: Domen Prevc torna a vincere in CdM dopo cinque anni, a Sapporo brilla Insam 20°

Come spesso accaduto in passato, Sapporo ha regalato delle sorprese in termini di risultati. Se in Gara-1 era stata triplice sfida tra i pretendenti alla sfera di cristallo, con Kraft davanti a tutti, in gara-2 è tornato alla ribalta Domen Prevc. Lo sloveno, bravo a sfruttare il vento frontale e a massimizzare il suo sistema di salto, ha chiuso al comando la prima serie, per poi difendersi nell'atto decisivo dalla rimonta di Kobayashi. Alla fine il margine di Prevc è stato di 3.8 pti per conquistare il sesto successo in carriera in Coppa del Mondo a quasi cinque anni dall'ultima vittoria.

Piazza d'onore, ancora una volta, per Ryoyu Kobayashi, che nella seconda serie ha provato il colpaccio con un salto di 139 m. In stagione il nipponico è salito a quota nove secondi posti, un'enormità. Alla fine il margine è stato ampio nei confronti del norvegese Sundal, al secondo podio stagionale dopo quello di Willingen, con Kraft in 4a piazza. 

Il salisburghese, dopo la vittoria in gara-1 con la quale ha agganciato Kamil Stoch in termini di vittorie in Coppa del Mondo (39), diventando così il più vincente in attività in compagnia del polacco, sognava il grande bis per tentare la fuga in classifica generale. Il primo salto lo ha relegato in sesta piazza ma poi ha saputo rimontare, limitando i danni nei confronti di Kobayashi, che ora ha un distacco di 205 pti. Gara negativa in ottica sfera di cristallo per Wellinger (16°), che ora paga 284 lunghezze da Kraft.

Buona gara per l'Austria che ha piazzato anche Manuel Fettner e Jan Hoerl in quinta e sesta piazza davanti all'altro nipponico Ren Nikaido. Ottavo il maggiore dei fratelli Prevc, Peter che ha preceduto Kos e il norvegese Oestvold. Tra gli azzurri, dopo l'eliminazione in qualificazione di Cecon e Campregher e la mancata partenza di Bresadola nella prima serie di gara, si è distinto Alex Insam, 15° a metà gara e 20° alla fine.