Dopo la moglie Stephanie Venier, anche Christian Walder ufficializza il suo ritiro dall'agonismo

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Dopo la moglie Stephanie Venier, anche Christian Walder ufficializza il suo ritiro dall'agonismo

A 34 anni e dopo due completi di stop (con l'ultima gara risalente al 2022), il velocista del Wunderteam ha ratificato il suo addio al circo bianco: per lui mille guai fisici e, in 92 presenze, un podio in Coppa del Mondo nel super-g di Val d'Isère del 2020.

Sostanzialmente mancava solo il timbro dell’ufficialità, arrivata nelle scorse ore.

Christian Walder si ritira dallo sci agonistico, con il velocista carinziano che segue di poche settimane la decisione annunciata dalla neo moglie, dalla quale aspetta anche un figlio, l’iridata di super-g Stephanie Venier. Per lo specialista del Wunderteam una carriera complicata maledettamente dagli infortuni, tanto che chiuse anzitempo pure la stagione 2022/23 per una nuova ernia del disco da operare (lui che già aveva alle spalle due rotture del crociato oltre a varie problematiche fisiche) e, proprio l’inizio di quell’inverno, gareggiando in super-g a Lake Louise, è stato di fatto il crepuscolo del percorso nel circo bianco del 34enne austriaco, che aveva provato a tornare nel 2023/24 disputando, però, solo i training delle gare di discesa a Zermatt-Cervinia (dove poi non si gareggiò), Beaver Creek e in Val Gardena.

La scorsa primavera, Walder era rimasto escluso dai quadri delle squadre nazionali di Ski Austria, ora l’annuncio dell’addio all’agonismo dopo cinque vittorie in Coppa Europa e, nel massimo circuito, 92 gettoni con un podio, nel discusso super-g di Val d’Isère 2020 (quando si scese in condizioni molto critiche tra neve e visibilità) vinto da Mauro Caviezel e concluso al 3° posto dal carinziano.

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