La FIS lancia un nuovo podcast con "Alpine Pulse-Unplugged". La prima ospite? Federica Brignone!

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La FIS lancia un nuovo podcast con "Alpine Pulse-Unplugged". La prima ospite? Federica Brignone!

Ogni settimana un protagonista per raccontarsi, intervistato da Nick Fellows, a 360 gradi sul percorso fatto per arrivare a diventare un eroe della Coppa del Mondo. La detentrice della sfera di cristallo ha parlato dei suoi inizi allo Sci Club Courmayeur ("i ricordi più belli") sino ai trionfi e all'infortunio di aprile.

Una nuova iniziativa in casa FIS, un podcast che terrà compagnia agli appassionati per tutta la stagione olimpica con “Alpine Pulse-Unplugged”, lanciato quest’oggi dalla Federazione Internazionale.

E la prima protagonista delle interviste one to one con Nick Fellows, è una Federica Brignone sorridente e pronta a rituffarsi nel circo bianco che ha dominato nella passata stagione, al termine del suo lungo recupero post infortunio alla gamba sinistra dello scorso 3 aprile. Gli eroi della Coppa del Mondo che si raccontano sui canali ufficiali FIS, ogni mercoledì (la prossima puntata sarà dedicata a Marco Schwarz, reduce dal 2° posto nell’opening di Soelden che ha segnato una rinascita per il carinziano), con una chiacchierata di una cinquantina di minuti che, nel caso della detentrice della sfera di cristallo e campionessa del mondo di gigante, parte dagli inizi sulla neve, ovvero il primo ricordo che si lega alle avventure in pista e fuori con lo Sci Club Courmayeur. “Qualche volta penso che vorrei tornare indietro a quei momenti, davvero così belli e pieni di libertà e divertimento”.

Fede ha parlato del suo incidente nel gigante tricolore all’Alpe Lusia, all’approccio alle gare in senso assoluto e come ha vissuto quelle della scorsa, trionfale annata agonistica, alla sua riabilitazione e la voglia di esserci per l’inverno dei Giochi Olimpici in casa.

QUI si può ascoltare in video l’intervista completa di Federica Brignone in casa FIS.

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