Frida Hansdotter a Levi in cerca del riscatto dopo Solden

Ai colleghi di svt.se la detentrice della coppa di slalom ha confidato di sentirsi molto delusa dalla sua prima gara stagionale, di essere partita troppo tesa e contratta, di non aver sciato come in allenamento ma di essere fiduciosa di ottenere risultati migliori nei prossimi giganti.

Il primo slalom di stagione avrà sicuramente un carico psicologico molto pesante per la trentunenne svedese, i media nazionali si aspettano molto da lei, vogliono vederla battagliare in ogni gara con Mikaela Shiffrin, per affermare che la vittoria dello scorso anno nella classifica di specialità, non è stata solo dovuta all’assenza della giovane americana nella parte centrale della stagione.

Frida, che psicologicamente ha sempre sofferto la tensione, special modo tra una manche e all’altra quando si trovava in testa nella prima, avrà un duro compito nel primo slalom dell’annata  che potrebbe condizionarla per tutto il resto della stagione.

I media svedesi parlano di un duello tra la Hansdotter e la Shiffrin, secondo noi i nomi da tenere in considerazione per l’annata in questa specialità saranno di più, uno fra tutti la giovane Petra Vhlova, ottava in gigante a Solden, nella speranza di ritrovare un’azzurra tra le prime anche in questa specialità e che la Shiffrin non detti legge in modo assoluto.