Biathlon: Botn è pettorale giallo in una Coppa del Mondo dove Giacomel, quinto, parte forte

Prime gare di Coppa del Mondo dell'era post fratelli Boe, anche se Johannes già la scorsa stagione aveva abdicato in favore di Laegreid e, come da tradizione, norvegesi in grande spolvero con cinque biathleti nelle prime nove posizioni della classifica generale di Coppa del Mondo.

Le luci della ribalta sono per Johan-olav Botn che, dopo aver fatto il buono e il cattivo tempo in IBU Cup, è sbarcato in Coppa del Mondo nelle ultime gare della scorsa stagione. A Oestersund, all'ottava gara nel massimo circuito, cogli la prima vittoria nella 20 km e raddoppia con la Sprint per poi ottenere "solo" il terzo posto nell'Inseguimento candidandosi a mani basse come MVP della prima tappa. Questi risultati gli consentono di costruire un tesoretto di più di 50 punti sugli inseguitori con un terzetto composto dallo svedese Samuelsson (3-5-2), Quentin Fillon Maillet (15-3-1) e il connazionale e compagno di scorribande in IBU Cup, Martin Uldal (2-2-11). 

Partenza un po' più lenta, a un centinaio di punti da Botn la cui continuità deve essere ancora misurata, di Sturla Holm Laegreid (5-4-8) che precede di una manciata di punti Tommaso Giacomel (7-8-4), un inizio di stagione che autorizza ogni speranza. L'azzurro ha per tutta la settimana preceduto Eric Perrot (10-9-5) che anche solo alla vigilia si era speso in grandi proclami di attacco alla generale.

CLASSIFICA GENERALE

dopo 3/21 gare