Livigno, il 19 ottobre apre il primo anello di fondo

atleti in allenamento
Sci NordicoApertura stagione 2019/20

Livigno, il 19 ottobre apre il primo anello di fondo

Grazie allo snowfarming, il 19 ottobre aprirà a Livigno il primo anello di fondo. La nazionale italiana e quella tedesca di sci di fondo hanno già garantito la presenza in prossimità dell’apertura, confermando una volta di più il “Piccolo Tibet” come paradiso dell’altitude training in qualsiasi momento dell’anno.

Il 30 novembre, invece, la Sgambeda festeggerà il trentennale in skating. Le iscrizioni sono aperte e la cifra agevolata entro il 13 ottobre è di 50 euro, con gadget presente nel pacco gara riservato ai primi 1000 iscritti. La quota comprende assistenza tecnica, assistenza medica, cronometraggio professionale, deposito sacche, ristori sul percorso e all’arrivo, spogliatoi, bus navetta, servizio docce, pasta party e premiazioni, nonché area expo e ski-test.

info

atleti in allenamento

info

livigno Sgambeda

info

livigno Sgambeda 2

info

livigno Sgambeda 3

Foto : Livigno Fondo

Dai 30 chilometri della Sgambeda in tecnica libera ai “numeri” dei fuoriclasse Visma Ski Classics, circuito prestigioso che scatterà proprio da Livigno con la prima competizione di stagione tra Pro Team Tempo, venerdì 29 novembre lungo 15 km di percorrenza, rifiatando nella giornata in cui gli amatori si esibiranno in skating e tornando in pista domenica 1° dicembre, con una Mass Start di 35 km. Che sia estate o inverno, autunno o primavera, Livigno “do it better”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
19
Consensi sui social

Approfondimenti

Foto Gallery

Livigno Fondo

4 foto, ultima del Martedì 10 Settembre 2019

Più letti in lombardia

Santa Caterina Valfurva, il 31 ottobre apre la pista di fondo Valtellina per gli atleti

Santa Caterina Valfurva, il 31 ottobre apre la pista di fondo Valtellina per gli atleti

Da venerdì 31 ottobre a Santa Caterina Valfurva riapre la pista Valtellina grazie allo snowfarm, una tecnica che consente di conservare la neve della stagione invernale precedente per poi utilizzarla in quella successiva. Il tracciato sarà dunque pronto ad accogliere gli atleti con diverse settimane d’anticipo rispetto alle consuete tempistiche.